Maratea - Viaggio da una Vita

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Questa perla del Mar Tirreno ha segnato la mia vita sia nella fantomatica prima parte e sia nella seconda; molti aspetti che caratterizzano la mia attualità son sicuro che si possano legare a quella che era diventata un riferimento estivo quantomeno fino al 2008 con la mitica vacanza delle M (Monaco di Baviera, Modena, Maratea e Messina).
Ogni anno mi facevo minimo 2000Km in auto nel giro di non meno di 3 settimane; prima guidava mio padre, poi mio fratello e, compiuti i 18 anni, io; questo aspetto attualmente si traduce nel non aver difficoltà a macinare centinaia di kilometri in giornata o comunque nel giro di qualche settimana come le vacanze oltralpe del 2008 e del 2009.
Un altro aspetto importante è l'amore per il mare maturato tra gli scogli e le spiagge di sassolini dell'insenatura di Fiumicello
che oggi si traduce nel vedere "l'amico blu" come un riferimento di tutti i fine settimana sia estivi e sia invernali proprio in spiagge non di sabbia ma di piccoli sassolini come Camogli.
Credo che anche nelle scelta della tipologia di vacanze e dello sviluppo di una giornata in vacanza, Maratea
si faccia sempre sentire; le giornate erano caratterizzate da relax post-pranzo ed eventuali giri esplorativi la mattina ed il pomeriggio con escursioni nella vicina Sapri o verso la Calabria a Praia a Mare e Scalea. La sera qualche cenetta ogni tanto fuori porta e poi a letto non tanto tardi per essere pronti a qualche nuova iniziativa il giorno dopo; ovvio che questa vitalità si riferisce soprattutto al periodo con Elisabetta.
La parte di Fiumicello
è unicamente un riferimento per il mare, per gli acquisti e per una passeggiata è molto più indicata Maratea Alta magari parcheggiando davanti alla Chiesa di San Francesco e risalendo per gli stretti vicoli fino al Centro Storico; immancabile ogni anno la visita al Cristo, settima statua al mondo dedicata al Redentore.
Vedo analogie anche con la mia attuale passione per le città che si sviluppano in verticale come Genova
(come d'altra parte è Maratea) e per il mio passatempo del Trekking che sicuramente, in dosi non paragonabili ad un Trekking Alpino, praticavo già per raggiungere a piedi la spiaggia o il Centro Storico da casa di mia zia che si trova vicino alla stazione ferroviaria.
Purtroppo col passare degli anni, gli amici che mi ero fatto in questo piccolo paesino, si sono defilati e la Darsena; la più bella per gli appassionati di snorkeling è sicuramente La Secca con fondali rocciosi che nascondono fauna e flora marina dai 1000 colori e conchiglie di tutti i tipi con una pineta dove potersi accampare e non cuocere al sole; la Spiaggia Nera ha la caratteristica di essere appunto nera per abbondanti depositi di roccia vulcanica in tempi lontani.
Mi viene in mente anche un altro aspetto che ha caratterizzato le mie vacanze a Maratea
e che adesso mi spinge alla scoperta della diversità dal quotidiano e cioè, proprio, l'enorme diversità del modo di vivere di questo piccolo paese Lucano come di tanti altri del Sud; diversi modi di concepire il commercio, la famiglia, le amicizie ed in sintesi la quotidianità.

RICORDI BREVI
:

MEZZO DI TRASPORTO
: Auto propria: Nissan Almera, Fiat Tipo, Renault R9; Treno.
LUOGO
: Maratea (PZ); 300 m.s.l.m.




 
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