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"La città che muore" è stato sicuramente il punto forte dei 3 giorni passati nei dintorni del Lago di Bolsena.
Questa zona erano anni che mi veniva suggerita da un collega di lavoro che ci aveva trascorso le vacanze estive lontano dal caos del mare; non in piena forma fisica e con la testa alla Via Francigena da li a 5 giorni, ho parcheggiato l'auto dalla parte opposta del ponte di accesso ed ho dovuto attraversare tutta Bagnoregio quando c'erano diversi parcheggi nelle vicinanze.
Pagato il biglietto di accesso, in un abbondante oretta ho girato il centro storico, con vista sui numerosi calanchi, immaginando la continua erosione che in un futuro, spero tardo, porterà alla scomparsa di questo splendido borgo del centro Italia.
Curiosa anche la galleria scavata nella roccia che attraversa il borgo dal versante del Lago di Bolsena a quello della Valle del Tevere.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Renault Clio.
LUOGO: Civita di Bagnoregio (VT); 443 m.s.l.m.
STRUTTURA RICETTIVA: Vedi Bolsena.