Noto - Viaggio da una Vita

Anche Noto è stata a rischio di "non visita" come altri luoghi, se avessimo ascoltato il primo consiglio di visitare Avola ed andare al mare a Lido di Avola; fortunatamente un pò grazie alla consultazione di siti di turismo ed un pò su consiglio di altre persone abbiamo optato per questo borgo, patrimonio dell'UNESCO, ed esplosione di stile barocco. Parcheggiato nei pressi della Porta Reale abbiamo percorso tutto Corso Vittorio Emanuele con obiettivo la Cattedrale.

Arrivati all'altezza della Chiesa di Santa Chiara, siamo saliti sulla terrazza panoramica per ammirare la vista fino a Capo Passero e verso l'entroterra; dopo aver visitato la Cattedrale di San Nicolo e sofferenti per il caldo ci siamo fermati a gustare per la prima volta, la tanto rinomata granita alla mandorla in un baretto vicino al Palazzo Ducezio e, proseguito fino alla Fontana d'Ercole, siamo poi passati sulla via parallela per ammirare le scalinate infiorate. Giusto il tempo per fare qualche acquisto di souvenir e siamo scesi verso Lido di Noto dove abbiamo fatto il nostro primo "bagno Ionico".

A conferma della corretta scelta, è stato il viaggio di ritorno senza prendere l'autostrada e passando da Avola via strada normale; nemmeno l'idea del famoso vino nero è riuscita a dare importanza a questo paese visto che mi è stato anche detto che il Nero d'Avola è prodotto da vitigni della zona di Pachino.

RICORDI BREVI:

MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Toyota Yaris.
LUOGO: Noto (SI); 152 m.s.l.m.

STRUTTURA RICETTIVA: Vedi Siracusa.