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Partita male per problemi organizzativi, con i quali non sto ad annoiarvi, è finita discretamente sommando anche vari aspetti del dopo incidente come aver ripreso un aereo senza difficoltà di "check-in" e di varie paure che magari rischiavano di tornare dopo lo shock.
Il viaggio d'andata è stato un impresa fortunatamente assistita da mio fratello che cambiava al volo pullman ed orario di arrivo in hotel; alla Malpensa non funzionavano i terminali per la registrazione dei bagagli e l'aereo per Riga è quindi partito con un ora di ritardo; ovviamente il volo che avremmo dovuto prendere da Riga per Vilnius l'abbiamo perso ed abbiamo atteso il successivo dopo circa 2h e 30'. Arrivati a Vilnius ci aspettava un pulmino, in sostituzione di quello iniziale, che ci ha portato in quasi 4h all'Hotel.
Dei 4 giorni di permanenza, due sono stati dedicati interamente al matrimonio di mio fratello ed ai festeggiamenti postumi, mentre la domenica siamo riusciti, dopo la mattinata in un grosso centro commerciale, a visitare qualcosina del centro storico con l'aggiunta del delfinario ed un giro con una carrozza a cavallo sulla penisola di Neringa. La parte più carina che però abbiamo visto solo di sfuggita è stato il vecchio quartiere tedesco quando Klaipeda era ancora Mamel.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Pullman da Vilnius.
LUOGO: Klaipeda [LT]; 21 m.s.l.m.
STRUTTURA RICETTIVA: Ruta Guest House, Debreceno gatvè 11, 94173 Klaipeda (LT).