Reggia di Caserta [I] - Viaggio da una Vita

Fino a quando non ho cominciato a prendere altre "direzioni turistiche", che mi hanno visto in giro per il mondo, le mie estati sono state caratterizzate per 24 anni dal trasferimento da Nord verso Maratea in Basilicata; per anni quindi sono passato ad 1Km, in linea d'aria, da quella che è la Residenza Reale più grande del Mondo appartenuta ai Borbone di Napoli.

Tra Natale e fine anno del 2019 ho finalmente realizzato il sogno di visitarla sfruttando anche una bellissima e calda giornata che ha creato non poche "difficoltà termiche" nel percorrere i 6Km totali del parco; devo anche tenere conto che la visita è avvenuta dopo essere partito da Tortona all'una di notte ed aver percorso 750Km e 4 caffè (più un pocket coffee).

Di questa imponente struttura barocca realizzata dall'architetto Vanvitelli, impressiona gia a vederla da fuori la maestosità, ed entrando, la scalinata che porta all'ingresso delle stanze; quelle che più mi hanno impressionato sono state sicuramente la Sala del Trono e la Cappellina Palatina senza nulla togliere alle altre camere che, anche se spoglie di arredamento, impressionavano per gli affreschi e gli ornamenti sui muri; interessanti erano anche la biblioteca ed il presepe reale anche se, a mio modesto parere, poteva sembrare una cozzaglia di statue messe li per far scena.

La passeggiata in quel parco che pare infinito è stata un'apparente rigenerazione per schiena e gambe rimaste inchiodate sul sedile della macchina per 8 ore; apparente perchè all'arrivo a Nocera, dopo essere stato bloccato a pranzo, son crollato sul letto.

RICORDI BREVI:

MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Renault Clio.

LUOGO: Caserta; 68 m.s.l.m.