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La vacanza in Egitto, o meglio la Crociera sul Nilo, nacque come ripiego al non essere andati in Cina a causa dell'aumento del costo del visto, della quota base del pacchetto e del costo carburante elevato in quel periodo. Al ritorno da questa vacanza ho capito che non era comunque rispettoso, di questo immenso paese, parlare di ripiego, anzi è stata sicuramente un esperienza delle più interessanti complice anche la simpatica guida Ali che con la sua competenza ci ha raccontato la storia di ogni sito monumentale visitato. A livello di periodo meteorologico forse non era il più indicato ma ci è andata bene a livello di clima politico interno; negli anni successivi in Egitto scoppieranno rivolte popolari che porteranno dopo 30 anni alla destituzione del Presidente Mubarak. Al Cairo ci siamo arrivati con un volo interno dopo i giorni di Crociera sul Nilo; autonomamente siamo solo andati all'Hard Rock Cafè per arricchire i nostri cassetti dell'armadio di altre magliette di questa catena di locali; il taxista in questo caso inizialmente aveva concordato un prezzo per la tratta ma poi ha cambiato versione dicendo che quel prezzo era a testa e dopo avergli detto "che era un cattivo musulmano" labbiamo chiuso questa rischiosa esperienza in Taxi per le strade del Cairo. In merito a guida su strada in Egitto se la giocano con il Nepal. La zona del Cairo è sicuramente conosciuta per la Piana di Giza con le tre famose piramidi e la sfinge li a fargli da guardia. E' impressionante osservarle dalla base verso l'alto non tanto perchè sono grandi, ma perchè son state costruite più di 4500 anni fa; al loro cospetto, il Colosseo, che è comunque degno di nota, è come un bambino in fasce. Nel museo della Barca Solare, al fianco della Grande Piramide, è visibile l'imbarcazione, di circa 4500 anni fa, che fu trovata scomposta in più di 1200 pezzi e ricostruita in 13 anni. Via da Giza, la guida ci ha portato in un negozio di papiri dal quale probabilmente ha la sua percentuale sulla eventuale vendita ma che offre prodotti di qualità non paragonabili con stampe su foglia di banana passate come papiri; stonava la foto di Francesco Totti all'entrata ma è un discorso a parte. Altro sito interessante è la Cittadella di Saladino con l'imponente Moschea di Muhammad Ali; dopo esserci tolti le scarpe, siamo rimasti a bocca aperta all'ingresso nel salone dove regnava il silenzio più totale in mezzo a lampadari e rifiniture di pregio; l'idea della miriade di fedeli islamici raccolti in preghiera in questa Moschea era impressionante; sempre in merito a tradizioni islamiche, 5 volte al giorno per le strade della città si sentiva il Muezzin che dal minareto, ricordava ai fedeli l'obbligo di preghiera.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Volo EgyptAir da Aeroporto Abu Simbel.
LUOGO: Cairo [ET]; 23 m.s.l.m.
STRUTTURA RICETTIVA: Hotel Holyday Inn, Ali Rashed St, 11757 Cairo (ET).