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Roma Caput Mundi, la conferma si trova in una mappa in Via dei Fori Imperiali, dove si può notare come questa splendida città, classificata oggi come metropoli, sia stata il centro del mondo; il dominio si estendeva dal Nord dell'Africa, alla Spagna, all'Inghilterra, ai Balcani arrivando fino all'attuale Iran. Non c'è un luogo che non valga la pena di visitare. Noi per comodità, abbiamo trovato una camera in un B&B vicino alla Stazione Termini; da lì in un oretta a piedi o in metro si potevano raggiungere tutti i punti di interesse che quasi quotidianamente si vedono anche in TV. Il primo giorno con la Metro A ci siamo diretti in Piazza di Spagna per vedere la famosa scalinata di Trinità dei Monti; da lì, costeggiando il Tevere e dopo aver attraversato il Ponte Sant'Angelo, ci siamo ritrovati di fronte all'immenso Castel Sant'Angelo; siamo poi arrivati in Piazza San Pietro passando da Via della Conciliazione; era sabato e quindi c'era poco movimento. La sera abbiamo incontrato Cristina, una ragazza che avevamo conosciuto in Egitto; per nostra fortuna, in 2h, abbiamo girato tutta Roma grazie alla sua guida, (chiedere ai miei piedi per conferma) cosa che noi, pur abituati a "smazzarci" le capitali in una giornata sola, non saremmo riusciti a fare. Vedere l'Altare della Patria, il Pantheon, Via dei Fori Imperiali e Piazza del Vaticano di sera è molto affascinante. Mangiato un ottima pizza al tegamino in un tipico locale Romano, ci siam fatti dare uno strappo fino al B&B e ci siamo salutati con un arrivederci nella speranza di farle da guida a Genova. Il giorno dopo ci siamo diretti subiti in Vaticano perchè, nonostante l'ateismo, è un emozione forte assistere alla benedizione papale in una piazza colma di persone giunte da ogni parte del mondo. Terminato l'Angelus, ci siamo diretti in centro per trovare qualche locale carino dove pranzare; contare le chiese che abbiamo visto anche solo di passaggio è un impresa impossibile; siamo passati da Piazza Navona e prima di arrivare davanti alla Fontana di Trevi, abbiamo visto forse gli aspetti meno interessanti di Roma, ma più ripresi in televisione e comunque storicamente importanti; Il Palazzo di Montecitorio e Palazzo Chigi. L'obelisco di Piazza Montecitorio per un attimo ci ha fatto ricordare il viaggio in Egitto del 2010, già venuto a galla la sera prima con Cristina, e la storia di questo monumento raccontata da Alì, il nostro Egittologo nonchè guida sulle Rive del Nilo. Nessuna monetina lanciata nella Fontana di Trevi, anzi subito ripartenza per il Colle del Quirinale e poi di nuovo giù fino al monumento per eccellenza di Roma, il Colosseo. Dopo la coda e dopo aver visto il prezzo d'entrata ci siamo defilati, e per ora l'abbiamo accantonato insieme alla visita dei musei vaticani; con la gita scolastica ero entrato sia nel colosseo e sia nei musei ma di occasioni ne arriveranno ancora. Passati prima dall'Arco di Costantino e poi dal Circo Massimo al Foro Boario, abbiamo costeggiato l'Isola Tiberina per giungere a Campo dei Fiori e successivamente al Pantheon. Da li ci siamo diretti al Campidoglio ed all'Altare della Patria. Giornata intensa chiusa con una cenetta veloce vicino alla Stazione Termini e poi a riposare i poveri piedi. Il giorno dopo abbiamo visitato la zona di Villa Borghese, Piazza del Popolo ed una superflua Cinecittà; l'unica nota positiva era il set di Nonno Lino e la Sala Fellini con tutta la storia del Maestro; sarà anche perchè il biglietto acquistato era quello limitato; ma gli Studios di Parigi erano stati decisamente migliori. L'ultimo giorno, prima di ripartire verso casa, ci siamo diretti verso Sud verso San Giovanni in Laterano dove tra l'altro si sarebbe svolto il concerto del Primo Maggio; nel tempo avanzato con la Metro B, chiusa nei giorni precedenti, siamo andati fino a San Paolo fuori le mura. Il viaggio di ritorno in treno è stato per un oretta in piacevole compagnia di un ragazzo viaggiatore come noi e le restanti 5 ore a dormire secchi sui sedili.
Le altre occasioni sono state due toccate e fuga ma comunque coraggiose perchè mi sono inoltrato con la macchina in centro. La prima volta, dopo aver assistito in studio alla diretta de "Alle Falde del Kilimangiaro" di Licia Colò, abbiamo fatto un giro più o meno circolare passando davanti a Via della Conciliazione ed al Colosseo, tempo di fare una foto alla Yaris per poi ritornare verso l'Autostrada; la seconda volta, organizzato un altro incontro con la "guida Cristina" al Parco di Villa Pamphili e dopo un giro intorno al Vaticano son ritornato verso l'Aurelia e verso casa facendo capire alla nuova Renault Clio cosa gli aspetterà in futuro; quel futuro che qualche mese dopo mi ha rivisto nella capitale per girarla in sella alla bici dal Celio alla Garbatella fino al Foro Italico passando per il Vaticano e per i principali punti di interesse come il Pantheon, Piazza di Spagna, il Colosseo e la Fontana di Trevi aggiungendo inoltre quel curioso "buco della serratura" dal quale si vede...
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Toyota Yaris, Renault Clio; Pullman GT scuola; Treno; Auto Amici; Bici.
LUOGO: Roma; 21 m.s.l.m.
STRUTTURA RICETTIVA: B&B Casa Serafina, Via Filippo Turati 107, 00185 Roma; Foresteria San Gregorio al Celio, Piazza San Gregorio al Celio, 00184 Roma.