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Sarà perchè ogni qualvolta ci vado, mi ritrovo in mezzo ad una coda autostradale, o sarà perchè è piena di Milanesi, sta di fatto che è la riviera ligure che frequento di meno nonostante apprezzi, e sia in procinto di apprezzare, diversi luoghi della parte occidentale della Liguria. Fino al periodo che chiamo "Lorenzo 1", ho solo visitato Loano e Pietra Ligure ospite dei miei zii, e di Arenzano ricordo qualche pasquetta da single con i parenti in abituale visita al Santuario del Bambino Gesù di Praga. Con l'avvento di "Lorenzo 2", son stato più volte a Sanremo sia in occasione del Carnevale dei Fiori e sia d'estate con amici. L'iniziativa di visitare le 2 famose grotte di Toirano e di Borgio Verezzi è partita dopo la Pasquetta in Toscana del 2008 e dopo aver preso una brochure delle grotte Italiane all'ingresso della Grotta del Vento a Castelnuovo di Garfagnana. In merito alle escursioni in moto, che son state i ricordi più belli del "Ponente", mi vengono in mente le 2 più lunghe, una attraverso Acqui Terme, Bistagno, Cairo Montenotte e Savona per poi tornare indietro da Genova e l'altra, ospiti di un amica a Diano Marina dove però devo anche ricordare il freddoloso ritorno dopo cena.
I sali-scendi attraverso il Colle del Giovo sono infiniti sia scendendo a Varazze e sia ad Arenzano prevalentemente in moto.
Pietra Ligure ed Arenzano sono diventate un riferimento autunnale/invernale un pò come Camogli a Levante; anzi vista la presenza contemporanea di più locali e negozi e del clima marino, i 2 citati paesi di Ponente sono più gettonati rispetto al tanto amato borgo del golfo paradiso. La visita di Bussana Vecchia, consigliata dalla moglie di mio padre, fece parte di un piccolo tour-de-force partito la mattina con la colazione a Menton in Francia ed una passeggiata sul lungo mare, proseguita con un pranzetto a Sanremo e terminata appunto nel borgo di Bussana Vecchia, distrutto nel 1887 da un violento terremoto ed ora prevalentemente disabitato con l'eccezione di alcuni artisti internazionali un po eclettici.
Complice anche la passione per le camminate, praticate prevalentemente nel Finalese con il gruppo della Pietra Verde, ho avuto occasione di attraversare una considerevole tratta dell'Aurelia di Ponente di ritorno da un trekking sul Ciappo delle Conche; sapendo delle lunghe code in autostrada abbiamo percorso tutta l'Aurelia fino a Genova Voltri, anche se nell'ultimo tratto da Varazze a Genova ci siamo presi ancora più traffico ma è stata l'occasione per vedere al volo Noli e Spotorno e decidere di tornarci di li a breve. Sicuramente, traffico a parte, Noli e Varigotti sono borghi da rivalutare nella speranza di non partecipare ai deliri di ritorno domenicali.
La "nuova" passione per la bici mi ha portato a percorrere, inizialmente il tratto ciclo-pedonale che da Arenzano porta a Varazze, più avanti la staffetta Genova-Savona-Genova sempre passando per la ciclo-pedonale ma la pedalata più interessante è stata sicuramente quella da Vado Ligure fino ad Andora attraversando tutti quei paesini apparentemente uguali che mai piùù di tanto mi hanno attratto.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Nissan Almera, Toyota Yaris, Renault Clio; moto propria: Kawasaky ZR7; Pullman GT; Bici.
LUOGO: Vedi Foto.