Trenino Bernina [CH] - Viaggio da una Vita

Se per far parlare di una località e farla diventare famosa, basta il solo fatto che sia piena di negozi di grandi firme allora in questo mondo siamo veramente poveri culturalmente! St.Moritz è una città finta e desolata piena di negozi di "marca" e con niente da invidiare, a livello di storia e di posizione geografica, a paesini o città di montagna meno sulla bocca delle persone, come Innsbruck, Merano, Briga o Montreux, tanto per citarne alcune di quelle che ho visitato. I prezzi sono alle stelle anche per noi comuni mortali ed in un bicchiere di carta non è accettabile un caffè da 3€ che quantomeno a Portofino viene servito per 2,50€ in una comune tazzina di ceramica. Tolta la mia personale e negativa considerazione di St.Moritz, questa gita ha riservato tanti aspetti positivi a partire dall'avverato desiderio di viaggiare su questo trenino che albergava nella mia mente già da anni. All'arrivo a Tirano c'erano le bancarelle per la fiera di primavera ed in attesa della partenza del Trenino Rosso abbiamo percorso Viale Italia fino al Santuario della Madonna di Tirano. Il primo tratto del percorso del treno, presenta appena superato il confine, il curioso elicoidale di Brusio ma non riserva particolari panorami che vengono invece "all'occhio" appena si arriva nei pressi del Lago di Poschiavo dal quale si intravede già il massiccio del Bernina. Dopo il lago, il treno incomincia a staccarsi dalla parallela strada e sale, tra tornanti e viadotti in pietra, fino al Lago di Palù e successivamente al Lago Bianco a circa 2250 m.s.l.m. dove è stato costruito un ospizio. Questo è il punto più magico e più mozzafiato di tutto il percorso che in questo primo tratto riserva più che altro meraviglie naturali; per quelle ingenieristiche è più facile osservarle nel tratto da Pontresina e Thusis che però noi non abbiamo percorso. Era la prima volta di un valico alpino attraversato senza auto in periodo invernale; per gli altri passi svizzeri abbiamo sempre aspettato la completa pulitura delle strade, verso giugno, ma mi sa che torneremo da queste parti in bella stagione perchè qualcosa mi dice che tra San Gottardo, Novena, Furka e Sempione questo sia il passo più bello. Scesi a St.Moritz abbiamo cercato di impegnare il tempo, purtroppo, rifocillandoci e spendendo 12€ per un panino (tutto-sommato buono) con delle patatine e insalata e 4€ per una birra che costava meno dell'acqua. Alla disperata ricerca della parte medievale che ci era stata segnalata da uno del gruppo, non abbiamo trovato altro di interessante che la Chiesa di San Maurizio (St.Moritz) ed il Campanile. Verso le 16 siamo ritornati verso Tirano con un tempo più limpido dell'andata, peccato che le batterie della fotocamera fossero scariche!

RICORDI BREVI:

MEZZO DI TRASPORTO: Pullman GT con la Pietra Verde e Trenino Rosso del Bernina.
LUOGO: Da Tirano [I] a St.Moritz [CH]; Ospizio Bernina 2253 m.s.l.m.