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Curiosi di tornare a visitare una mostra felina, dopo che gli "elementi miagolanti" sono saliti a 3, abbiamo deciso di recarci a Vaprio D'Adda per il Festival dei Gatti sapendo che comunque ce la saremmo cavata in massimo 2 ore; proprio per questo motivo, dopo varie ipotesi tra cui Leolandia, abbiamo optato per il Lago di Como e più precisamente per Lecco.
Subito è parsa come un "grande paese" che, più che per il suo piccolo centro storico, deve sicuramente la sua fama al grande Alessandro Manzoni che qui ha ambientato la sua opera più famosa: I Promessi Sposi.
Parcheggiata la macchina ci siamo subito diretti verso il lungolago e verso Piazza XX Settembre alla ricerca soprattutto di un luogo dove mangiare qualcosina e godersi la giornata; terminato di pranzare con una gigantesca fiorentina e con l'abbiocco che imperversava ci siamo diretti prima verso la Basilica di San Nicolo e poi a rilassarci una mezzoretta sul lungolago tra cigni e papere affamate.
Prima di ritornare verso casa abbiamo ammirato, probabilmente dal punto più opportuno, il profilo della città con alle spalle il Monte Resegone ed il Vecchio Ponte Azzone Visconti.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Toyota Yaris.
LUOGO: Lecco; 214 m.s.l.m.