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Spesso sentivo nominare dalla moglie di mio padre, questo luogo ma nonostante gli infiniti passaggi da queste parti non mi ero mai fermato; questa interessante strada che collega Santa Margherita in Val di Staffora con Fabbrica Curone non l'avevo mai percorsa ed era un peccato perchè impressionano le pareti di roccia calcarea e vulcanica con fossili risalenti a periodi molto lontani. Tornando al Tempio, decidemmo di fermarci dopo aver risalito la Val Borbera fino a Capanne di Cosola e ridiscendendo in direzione Varzi fino a Santa Margherita passando dal Pian dell'Arma.
Immediatamente impressionano l'aereo, i motori esposti all'esterno e le varie mine/bombe di tutte le grandezze sempre nel giardino; entrati nel tempio si rimane però colpiti da qualcosa di ben poco materiale e cioè il silenzio e la pace che tengono compagnia a numerose reliquie e bandiere che ricordano guerre e feriti in servizio d'ordine come l'altarino dedicato ai Carabinieri morti a Nassiriya.
La seconda volta, ci siamo arrivati con un piccolo trekking da Fabbrica Curone, a mò di pellegrinaggio post-incidente; le teche con medaglie, divise, mine anticarro ed oggetti vari per la sopravvivenza dei militari erano un pò cambiate anche a causa dei furti ai quali purtroppo è soggetto il Tempio sistematicamente.
L'ultima volta è stata in occasione di un giretto in bici, che di giretto aveva ben poco visto il dislivello, visto l'essere andato dopo a Selvapiana e visti gli 80Km.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Fiat Panda; Trekking da Fabbrica Curone; Bici.
LUOGO: Cella di Varzi (PV); 644 m.s.l.m.