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Per qualche mese Cremona è stata occasione di auto-ironismo a causa di un episodio capitato alla Stazione Centrale di Milano; inizialmente il treno per ritornare a Tortona era su un binario, poi l'hanno spostato ma probabilmente non abbiamo sentito l'annuncio e siam saliti su un convoglio che era destinato a Cremona; non fosse stato per il bigliettaio saremmo veramente arrivati nella città del torrone. Su consigli del controllore siamo scesi a Lodi, abbiamo preso un treno che fermava a Milano Rogoreto e da li abbiamo preso un altro Regionale che arrivava a Tortona. Da quella sera Cremona diventò un simpatico incubo da nominare ogni qualvolta avessimo il sentore di aver sbagliato strada. Per esorcizzare questa "paura" abbiamo deciso di andare a visitare una città comunque famosa e ricca di storia. Parcheggiato nei pressi della Chiesa di San Luca, carina con l'annesso Battistero, siamo arrivati fino a Piazza del Duomo seguendo la sagoma del Torrazzo che spuntava dai tetti delle case e che ogni qualvolta passavamo dalla autostrada vedevamo chiaramente ergersi dalla città; in qualche modo, questa piazza mi ha ricordato quella di Parma. Purtroppo nel Battistero non siamo riusciti ad entrare ma abbiamo pienamente recuperato salendo in cima al Torrazzo dal quale si godeva una vista su tutta la pianura circostante fino alle varie anse del Pò. Dopo l'ingresso nel Duomo abbiamo girato un pò a casaccio, o meglio, in preda alla sindrome da navigatore, stavo per rifare a piedi la strada che avevamo fatto qualche ora prima in auto per trovare parcheggio. In questo delirio per le vie del centro siamo passati davanti al Palazzo Cittanova ed alla Chiesa di Sant'Agata. Boh! Da quella sera la nuova sfida sarà quella di raggiungere Bologna che per un motivo o per l'altro abbiamo sempre evitato.
In una giornata uggiosa, prendendo pioggia alla partenza da Piacenza, ho deciso di arrivare nella città del Torrone in bici passando da Caorso e Castelvetro Piacentino; peccato veramente per il meteo, altrimenti mi sarei goduto di più il centro storico che ho evitato visto lo stato pietoso in cui ero ridotto tra sabbia, fango ed acqua; dopo circa 2 settimane, vista anche la voglia di ritornarci a visitarla e la contestuale Festa del Torrone, siamo tornati con più calma e con una giornata decisamente piu calda.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Nissan Almera; Bici.
LUOGO: Cremona; 45 m.s.l.m.