Valle Orba [I] - Viaggio da una Vita

Nonostante sia una delle valli più interessanti, sia a livello paesaggistico e sia storico, a cavallo delle province di Savona, Genova ed Alessandria, non l'ho molto visitata se non di passaggio o limitatamente ad Ovada, Molare e dintorni; tra l'altro, per un periodo abbastanza lungo, Ovada era meta di serate tra amici e varie sagre, poi abbandonata a favore della Val Borbera e limitrofe.
Il periodo post-incidente ha riservato diversi spunti per ritornare a vivere questa zona dell'alto monferrato fatta di Castelli e borghi ricchi di storia come Capriata D'Orba e Silvano D'Orba; nel periodo del Karaokiller ed anche in occasione del capodanno 2014, Predosa era metà settimanale di serate presso il famoso Lido, il tutto culminato con la vittoria di una Smartbox sfruttata in Trentino in Val di Non; un altra occasione è stata la rinata passione per la bici con il famoso giro da 88.5Km tra Novi Ligure ed Ovada con l'intento di arrivare sul Turchino poi non realizzato causa pioggia ma rimediato con una deviazione a Serravalle Scrivia; sempre in merito ad uscite su due ruote, da un errore fatto in occasione di un giro che doveva portarmi a Lerma eccomi passare da Castelletto D'Orba e da quel parco, tale Lavagello, che probabilmente avrò frequentato più volte da piccolo in famiglia.

RICORDI BREVI:

MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria: Nissan Almera, Toyota Yaris; moto propria: Kawasaky ZR7; Bici.

NASCITA TORRENTE: Monte Reixa a 1001 m.s.l.m.
LUNGHEZZA: 69Km.
EMISSARIO: Fiume Bormida a Castellazzo Bormida (AL).