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Arrivare in Egitto e trovarsi fin dal primo giorno al cospetto del complesso di Karnak è sicuramente un ottimo approccio; questo sito è probabilmente il più esteso ed il più importante di tutto l'Egitto dell'era Faraonica. L'ingresso monumentale dal lato del Nilo (Primo Pilone) è già imponente ma la bocca rimane aperta per tutta la visita, tra obelischi, santuari e stanze, fino ad arrivare ai laghi sacri di Amon e Mut ed ai Templi dedicati ai faraoni Ramses III, Sethy II e Amenhotep III. Curiosa la statua dello scarabeo Khepri, rappresentazione del Sole, al sorgere mattutino, che dicono porti fortuna girandoci attorno. Una delle tante associazioni tra l'Egitto e Roma sia a livello storico (Impero) e sia a livello più attuale è quello che riguarda l'obelisco monolitico più alto del mondo, realizzato all'epoca dei faraoni Tutmosis III e IV ed oggi presente in Piazza San Giovanni in Laterano. Prima questo obelisco era posizionato oltre il santuario del Medio Regno dove c'erano anche le abitazioni dei sacerdoti.
RICORDI BREVI:
MEZZO DI TRASPORTO: Pullman GT.
LUOGO: Luxor [ET]; 76 m.s.l.m.
STRUTTURA RICETTIVA: Nave da Crociera.